domenica 21 ottobre 2007

UN NUOVO GRANDE ICEBERG E' NATO (34 km x 20 Km)

Il Pine Island Glacier nella penisola antartica è uno dei ghiacciai che i glaciologi del mondo intero tengono strettamnte sott'occhio poiché negli ultimi 15 anni la sua velocità di scorrimento è aumentata e il suo spessore si è ridotto di circa un metro all'anno. Questo ghiacciaio - chiamato PIG in gergo, dalle sue iniziali - è studiato in modo particolare da glaciologi inglesi del British Antarctic Survey e americani del National Snow and Ice Data Center (NSIDC) insieme alla NASA. Il 7 ottobre 2007, sulle immagini ottenute dal satellite dell'ESA Envisat (nell'ambito del Polar View monitoring programme) è stato notato il distacco di un iceberg di grandi dimensioni: 34 km x 20 Km. Vedere l'immagine qui a lato: il mare è la parte scura a sinistra, mentre il Pine Island Glacier è perfettamente evidente come un fiume di ghiaccio chiaro, nella parte destra dell'immagine.
Questo ghiacciaio è monitorato da 34 anni e le osservazioni hanno provato che ogni 5-10 anni si verifica il distacco di un grande iceberg. L'ultimo si era staccato nel 2001. Questo evento non contribuisce all'innalzamento del livello dei mari poiché il ghiaccio galleggiava sull'acqua. Se il ghiaccio situato sul continente si riversa in mare, allora si verifica un innalzamento del livello marino. Qui a destra: una immagine del ghiaccio marino (banchisa) intorno all'Antartide, ottenuta il 20 ottobre 2007. La cintura di ghiaccio marino che ogni autunno si forma intorno all'Antartide (e che ne raddoppia la superficie) svolge un ruolo fondamentale nella regolazione del clima del nostro pianeta, perché di fatto "sigilla" la superficie dell'oceano, riflettendo il calore ricevuto dal sole, impedendo che l'oceano si riscaldi. Esattamente il contrario di quanto avviene nell'Artico, dove le chiazze sempre più vaste di acqua libera (e scura) assorbono e immagazzinano calore, invece di rifletterlo nell'atmosfera come avverrebbe se ci fosse una adeguata estensione di banchisa.

FONTE: British Antarctic Survey
IMMAGINI: in alto a sinistra, Polar View - ESA- In basso a destra: Università di Bremen

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