mercoledì 11 febbraio 2009

DA UN POLO ALL'ALTRO PER MISURARE I GAS A EFFETTO SERRA

Un aereo speciale - attrezzato come un laboratorio volante - ha fatto il giro del mondo per prelevare campioni di atmosfera e misurare in tempo reale i gas a effetto serra a varie latitudini e a diverse altezze. Il progetto si chiama HIPPO (HIAPER Pole-to-Pole Observations) e si avvale di un aereo Gulfstream V di proprietà della National Science Foundation americana, utilizzato dal National Center for Atmospheric Research (NCAR) di Boulder, Colorado. L'aereo si chiama HIAPER (High-performance Instrumented Airborne Platform for Environmental Research) ed è un laboratorio volante ultra-sofisticato. La sua autonomia di 11.000 Km gli consente di attraversare enormi distanze senza essere costretto ad atterrare. A bordo, un'equipe di ricercatori ha prelevato e misurato in tempo reale le concentrazioni di anidride carbonica e di altri gas a effetto serra intorno al pianeta, con strumenti progettati appositamente per la missione HIPPO, finanziata dalla NSF (4,5 milioni di dollari finora) e dal NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration). FOTO IN ALTO: HIAPER in volo sopra l'Alaska.
"Questa missione ci fornirà dati straordinari sulla concentrazione di CO2 e di altri gas a effetto serra ovunque nel mondo - ha spiegato Britton Stephens del NCAR, uno dei responsabili dello studio.Potremo fare previsioni più precise sull'evoluzione della loro concentrazione e prendere decisioni migliori riguardo al global change". Ogni anno vengono prodotti nel mondo 30 miliardi di tonnellate di CO2: di questi, il 40% si accumula nell'atmosfera, mentre il resto verrebbe disciolto negli oceani oppure assorbito da ecosistemi terrestri.
"Questa è la prima volta che si è tentato di realizzare una mappa della distribuzione di CO2 e di altri gas a effetto serra, dalla superficie terrestre fino all'alta atmosfera
", dice Ralph Keeling dello Scripps, uno dei responsabili della missione. "Gli ocean
ografi hanno compiuto studi simili per decenni, ma per quanto riguarda lo studio dell'atmosfera l'approccio è rivoluzionario. Volo dopo volo otteniamo dei dati, delle istantanee: una volta messi insieme otterremo una visione globale." FOTO A DESTRA: HIAPER in fase di atterraggio a Deadhorse in Alaska.

HIAPER è decollato l'8 gennaio 2009 da Boulder e ha fatto il giro del mondo dal polo nord al polo sud: dal Colorado all'Alaska, poi al di
sopra dell'Artico quindi attraverso l'oceano Pacifico giù fino in Nuova Zelanda, in Antartide fino al polo Sud e infine rientro alla base passando per l'isola di Pasqua e il Costarica. Venti giorni di volo, 44.700 chilometri percorsi. Chi non avrebbe voluto essere a bordo?? I campionamenti sono stati compiuti a diverse altezze fra i 300 e i 14.000 metri e le misure effettuate in tempo reale. A questa missione collaborano anche il NOAA (fianziatore del progetto insieme alla NSF),la Scripps Institution of Oceanography, l'Università di Princeton e di Miami. Si tratta delle prima di cinque missioni che si svolgeranno fra il 2009 e il 2011. FOTO QUI SOPRA: HIAPER.

Rimane da porsi una domanda (da pignoli): quanta CO2 ha emesso HIPER nel suo volo di 44.700 km intorno alla Terra? Nella progettazione di questo aereo è stato considerato questo elemento?

CREDITO DELLO FOTOGRAFIE: NCAR

1 commento:

Dalva ha detto...

Que bonito! Maravilhoso.