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Al Polo Sud geografico, presso la stazione americana Amundsen-Scott, la costruzione dell'enorme detettore di neutrini ICECUBE prosegue senza intoppi e con estrema regolarità. Le operazioni di allestimento dei pozzi (nella profondità della calotta di ghiaccio) e di posizionamento delle stringhe sono ormai perfettamente rodate. Profondi oltre duemila metri, i pozzi sono "scavati" nel ghiaccio grazie a due diversi carottieri che utilizzano acqua bollente, convogliata da una manichetta di kevlar lunga 3 Km, progettata e costruita in Italia. Al giorno 26 dicembre ben SEI STRINGHE erano
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Nelle fotografie: in alto, l'equipe di fronte a un DOM (Digital Optical Module), uno dei 4.800 "occhi" di ICECUBE. Su ogni stringa sono fissati 60 DOM. In totale, ICECUBE sarà composto di 80 stringhe. Ciascuna stringa assomglia a una lunga "collana": ogni "perla" della stringa è un Modulo Ottico Digitale. In basso, la località in cui è in costruzione ICECUBE, nel Dark Sector di South Pole, a un Km dalla stazione USA Amundsen-Scott.
FOTO: ICECUBE/NSF (2)
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