Ancora una tappa di 100 chilometri e la traversa cinese partita il 22 dicembre scorso dalla stazione Zhongshan - allestita nel 1989 nella parte meridionale della baia di Prydz- raggiungerà Dome A (80°22' S - 77° 21' E) la più alta località della calotta dell'Antartide orientale, situata a 4.093 m di altezza sul livello del mare. La traversa 2007-2008 è composta da 17 persone, per la maggiorparte scientifici. Nella stagione 2004-2005, una prima traversa cinese composta da 12 membri aveva raggiunto Dome A dopo un viaggio durato 4 mesi; uno dei membri - sofferente a causa dell'altezza - aveva dovuto essere evacuato a South Pole, quindi a McMurdo.
La Cina - che ha organizzato la sua prima spedizione antartica nel 1984 - ha intenzione di costruire una nuova stazione a Dome A: si tratterebbe della quarta base scientifica nel cuore del continente, dopo la stazione USA Amundsen-Scott al Polo sud geografico (1956-57), la russa Vostok (1957) e l'italo-francese Concordia, finanziata e gestita fifthy-fifthy dall'Italia e dalla Francia (inaugurata nel 2005). La nuova stazione USA Amundsen-Scott verrà ufficialmente inaugurata Sabato 12 gennaio 2008. Due sono le stazioni scientifiche attualmente gestite dalla Cina: Changcheng su King George Island (Shetlands del Sud), aperta nel 1985 e Zhongshan sul continente antartico nella Baia di Prydz (1989).
FONTI: varie
La Cina - che ha organizzato la sua prima spedizione antartica nel 1984 - ha intenzione di costruire una nuova stazione a Dome A: si tratterebbe della quarta base scientifica nel cuore del continente, dopo la stazione USA Amundsen-Scott al Polo sud geografico (1956-57), la russa Vostok (1957) e l'italo-francese Concordia, finanziata e gestita fifthy-fifthy dall'Italia e dalla Francia (inaugurata nel 2005). La nuova stazione USA Amundsen-Scott verrà ufficialmente inaugurata Sabato 12 gennaio 2008. Due sono le stazioni scientifiche attualmente gestite dalla Cina: Changcheng su King George Island (Shetlands del Sud), aperta nel 1985 e Zhongshan sul continente antartico nella Baia di Prydz (1989).
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